5° GIORNATA: BEN SETTE LE VITTORIE ESTERNE

GIRONE ARGENTINA: IL ROYAL PARK BLOCCA SUL PARI IL CIT TURIN

Goleada degli Ingnorants

L’A.C. Picchia stacca di due punti il rivale Cit Turin, conquistando il primato in classifica con una squillante vittoria per 7 a 0 al Time Out contro i Compagni di merende. Solita folta rosa di 15 combattenti nati: il portiere Luca Costantino; i quattro Messineo (Beppe, Nunzio, Roberto e Simone); capitan Denis Costanza; il playmaker Lorenzo Bettiga; gli attaccanti Fabio Rosso, Raffaele Nobile, Daniele Ruzza; gli universali Dario Bruno, Roberto Di Lucia, Ivano Napoli, Andrea e Alessandro Murè. E tutti contribuiscono al successo, dando prova come sempre di affiatamento e coesione.

All’USD Vanchiglia il capolista Cit Turin scende in campo contro il Royal Park, un avversario da non sottovalutare. Antonio Ciurleo opta per 2-3-2 fitto a metà campo: Grazzi in porta; Calabrò e Salvadori in retroguardia; Cereser, Pecchini e Bafunno playmakers; Masante e Scirea attaccanti. La partita si snoda a tutto campo, entrambe la difese lavorano ottimamente: su tutti svetta il guardiano dei pali del Cit Turin Marcello Grazzi, autore di alcune parate da manuale. Finisce 2 a 2: per la squadra capolista segnano il migliore in campo Enrico Masante e il veterano Sergio Pecchini; per il Royal Park (che rimane così nei quartieri alti) Giovanni Sanna e Simone Panepinto. Rallenta la corsa del Cit Turin sul piano inclinato del successo dopo quattro vittorie consecutive, mentre il Royal Park si assesta al terzo posto in classifica, a 4 punti dalla vetta.

Al Time Out gli Ignorants scendono in campo determinati contro l’Eureka ’83. Trascinati dal mattatore della serata, il playmaker Andrea D’Alcamo, gli Ignorants giostrano a turno in attacco, e, grazie a una contestuale blindatura difensiva, vincono con lo squillante punteggio di 7 a 0. L’intera formazione si dispiega in avanti e va in rete: D’Alcamo stesso, Alberto Riccardini, Daniele Monteleone, Fabrizio Villanucci, Marco Bagnulo, Jacopo Pinto e Stefano Picerno.

Al Time Out brillante affermazione per 4 a 0 dell’Edilrobassomero a spese del Parco di Massimo Desderi. Emiliano Nocera sigla una doppietta, un gol a testa Giuliano Novarese e Luca Carlucci.

GIRONE BRASILE: VINCONO ARSENAL, ORANGE E ATLETICO SAN PAOLO

Il Reer rimane in vetta a punteggio pieno

All’Olympic Collegno il capolista Reer affronta il temibile Follow Us di Federico Carpinelli. Match movimentato e incerto fino al triplice fischio finale: il rsultato finale è di 4 a 3 per il Reer. Nelle file del Reer, performance eccelsa del portiere Roberto Orlando, e in avanti risolutive sia la doppietta di Luigi Daggiano (capocannoniere a quota 13 gol), che i gol di Gabriele Sanna e Alex Petullo. Per il Follow Us, doppietta di Andrea Primerano e gol di Matteo Pellegrini.

Prosegue aull’erba del Servais la spettacolare risalita dell’Arsenal Suceava che, sullo slancio del derby balcanico, coglie la sua terza vittoria stagionale contro la Seleccion di Alberto Insalata. I romeni schierano Daniel Olarean in porta; Lucian Cutas e Vasile Nicolaescu difensori centrali; Alex Carp e Bogdan Hitu esterni; Valentin Nicolaescu playmaker; Ciprian Tuader e Iulian Hari punte. Finisce 5 a 1 per il Suceava, grazie alle doppiette siglate da Tuader e Hari e al gol di Valentin Nicolaescu. Gol della bandiera di Marco Vaccariello per la Seleccion, che, realizzando un solo punto in due gare, delude le aspettative suscitate da un folgorante avvio di stagione.

Al Servais primi tre sospirati punti per l’Atletico San Paolo contro il Givoletto C8, al termine di un match giocato a lungo sul filo sottile dell’equilibrio. I padroni di casa chiudono la prima frazione di gara in vantaggio di due gol ma nella ripresa devono fare i conti con un Givoletto ben deciso a rimontare, che accorcia subito le distanze su calcio di rigore. Determinante per la vittoria dell’Atletico il puntero Marco Saccottelli in serata di grazia (una cinquina), più gol di Giacomo Colletti. L’esito finale è di 6 a 5 per l’Atletico San Paolo. Per il Givoletto spicca la doppietta di Marco Arrobbio, abbinata ai gol di Maurizio Pasquali, Stefano Ricotta e Gianluca Gherra.

Con uno spettacolare scatto d’orgoglio in una serata nebbosa ma trionfale all’Olympic Collegno, il F.C. Orangeriscatta contro l’ASD Nuova Romania la bruciante sconfitta subita nel turno scorso ad opera del Follow Us giocando una gara spiccatamente offensiva. La squadra di Dan Staicu, pur con l’attenuante non da poco di aver giocato in sette uomini, conferma la vulnerabilità difensiva già emersa nel derby contro l’Arsenal Suceava: finisce 8 a 1 per gli arancioni. Protagonisti capitan Emanuele Ciamba (migliore in campo in assoluto insieme a Luca Bilucaglia) e “Ricky” Sandri, entrambi autori di un poker di gol e di una prestazione eccellente sotto tutti gli aspetti: precisione, tecnica e velocità.

Sul medesimo campo, termina 4 a 4 pari fra Longobarda e Barracuda. Doppietta del migliore in campo Cristian Spica per il Barracuda, più gol di Flavio Podda e Gaetano Ligotti. Per la Longobarda Costantino Tribuzio risalta come il migliore in campo; a riprova di un’ottima coralità di manovra, segnano Gabriele Bonenti, Luigi Palmieri, Gianluca Scollo e il bomber Sabato Manzi.

GIRONE URUGUAY: L'INDUSTRIAL SERVICE TORNA CAPOLISTA

Avanti tutta New Team e Boca Senior

Big match al Servais fra il FC Romania 2015, solo in vetta alla classifica, e l’Industrial Service, ansioso di riscatto dopo il passo falso della scorsa giornata contro l’Atletico Via Parri. La formazione romena scende in campo con Ionescu fra i pali; Antoci e Pruteanu in difesa; Lazar e Marcu a centrocampo; Achirilei e Carp esterni; Claudiu Glaschi punta avanzata. Omar Ez zaaf può contare su Perna fra i pali; su Martignoni e Bonfiglio difensori; sui due Fazio, Maurizio e Salvatore, universali; su Ceccoli, Torres e il rientrante Cipriani assistmen; su Monteleone trequartista; su Simonetta e Tatò punte. Gara equilibrata e combattuta, decisa dall’impenetrabile blindatura difensiva dell’Industrial, che mantiene la porta inviolata e vince per 2 a 0 grazie alla doppietta di Davide Cipriani, riconquistando il primato in classifica con un punto di vantaggio sul New Team e due su Boca Senior e FC Romania.

Sempre al Servais, il New Team se la vede con Gli Scappati di casa. Dopo una fase iniziale di studio, il team di Andrea Chiarenza preme sull’acceleratore e sblocca il risultato in seguito a una bella azione manovrata per poi colpire due volte in ripartenza prima del riposo. Nella ripresa il copione si ripete: gli Scappati di casa, rientrati in campo con il giusto piglio, accorciano le distanze con Alessio Paolucci, ma nel tentativo di riaprire la gara si scoprono eccessivamente, e concedono ampi spazi in cui il New Team va a nozze realizzando in rapida successione altre tre reti. Kevin Di Bari attenua la sconfitta nel finale, finisce 6-2 per il New Team grazie alle doppiette di Alex Germano, Stefano Lavra e Antonluca Sangiovanni. Il New Team mantiene il contatto con il vertice della classifica, a una sola lunghezza dalla capolista Industrial Service.

Sul medesimo campo, galoppata goleadora del Boca Senior di Daniele Bonino, ora terzo classificato, a spese dello Joga Bonito C8, battuto con un sonoro 9 a 0 grazie a un poker del bomber Michele Capozzi, alla tripletta di Daniele Decuzzi e ai gol di Marco Tosarini e Giovanni Palamara.

Sul medesimo campo si affrontano l’Atletico Via Parri e l’Atletico Passatella. Il primo tempo è tutto del Passatella, che accumula un vantaggio di ben tre gol grazie alla doppietta di Emanuele Matteucci e al gol di Matteo Mari. Nella ripresa il team di Pierfranco Guzzardi, tutt’altro che rassegnato, comincia a macinare gioco e a riguadagnare terreno. L’argine difensivo del Passatella regge fino alle battute finali del match: quando le speranze stavano per svanire, ecco che due gol di Mirko Rossato e uno di William Tessali regalano il pareggio al Parri, termina 3 a 3 con applausi per tutti.