Time Out
13/11/2015 alle 14:39 · Campionato C8 - 2015/2016

2° GIORNATA: GOL E SPETTACOLO SU TUTTI I CAMPI

GIRONE ARGENTINA, 2° GIORNATA: CIT TURIN E A.C. PICCHIA APPAIATE IN VETTA

Primi punti per Teesh e Royal Park

Seconda vittoria consecutiva per il Cit Turin diretto da Antonio Ciurleo, che si conferma tecnicamente brillante e in condizione fisica ottimale, capace di innescare il pressing sin dalle prime battute. Il TD Soccer, penalizzato da alcune assenze di rilievo, tenta di contenere la sfuriata ma fatica a riproporsi nella metà campo avversaria e conclude poco. A metà tempo, sugli sviluppi di un corner, Alex Mangialaio porta in vantaggio il Cit Turin. L’estremo difensore del TD Soccer Marco Lambertucci ritarda il raddoppio dei padroni di casa con una sequela di parate strepitose, ma deve capitolare di fronte a un vero e proprio portento balistico: dalla bandierina del corner, Enrico Masante inventa una parabola inusuale quanto imprendibile. Si va al riposo sul 2 a 0 per il Cit Turin. In avvio di ripresa, Riccardo Scirea sigla il gol del 3 a 0 con una bordata da fuori area. Nonostante il pesante passivo, il TD Soccer ha il merito di non disunirsi e di approfittare di un calo di tensione del Cit Turin: a metà ripresa una sbavatura in uscita del portiere Marco Lavazza spalanca la porta a Christian Pergola che tutto solo deposita in rete. Da quel momento gli ospiti riguadagnano terreno e scompigliano le retrovie del Cit Turin in almeno un paio di occasioni. Al 10° il TD Soccer conquista un calcio di punizione da fuori area: Lavazza non trattiene la staffilata che Gabriele Stazzone ributta dentro. Si riaccende il match: il capitano Francesco Musceo è instancabile nel ridare animo ai suoi, e il TD Soccer sembra in grado di riaprire la gara. Il Cit Turin però fiuta il pericolo e riconqusta l’iniziativa nella metà campo avversaria. Nell’arco di 5 minuti, i veterani Fabrizio Ferrero e Sergio Pecchini chiudono il discorso. Senza troppi patemi termina 5 a 2 per il Cit Turin (per ora solitario in vetta in attesa del risultato dell’A.C. Picchia), ma il TD Soccer esce comunque dal campo a testa alta.

Conserva il primato un classifica anche l’altro favorito del girone, l’A.C. Picchia, che mostrandosi come sempre solida in retroguardia e ben disposta in avanti al Time Out prevale per 3 a 1 sul Parco, grazie ai due Messineo: una doppietta di Nunzio, migliore in campo, e un gol di Beppe. Per il Parco va a segno Gabriel Turcu.

Al Time Out altra sfida appassionante fra Edilrobassomero e Compagni di merende, due formazioni battagliere e ben disposte in campo. Matteo Appiano inaugura subito la sua serata magica sbloccando il risultato a favore dei Compagni. La reazione della premiata ditta Andrea&Fabio Miceli non si fa attendere, sfociando nell’aggancio e nel sorpasso a stretto giro di posta: prima Andrea si avventa su un traversone proveniente dalla fascia destra e pareggia, poi è Fabio a piazzare in rete un calcio di punizione, 2 a 1. Al 15° Emiliano Nocera incrementa il vantaggio dell’Edil, ma poco dopo Alberto Visentin accorcia le distanze: il tenore agonistico della partita resta vibrante. Poco prima del riposo Fabio Miceli concede il bis: conquista il pallone sulla trequarti avversaria e inventa una mirabile traiettoria carica di effetto, 4 a 2 per l’Edil. L’intervallo tonifica i Compagni, che riordinano le idee e disputano una ripresa di alto livello: il team capitanato da Daniele Visentin guadagna metri e si rende insidioso sotto porta, mentre il Robassomero non riesce più a pungere in avanti. Lo scatenato Appiano prima colpisce il palo, poi al 7° minuto accorcia le distanze, infine a metà tempo coglie il pareggio con una girata che bacia il palo prima di insaccarsi. Finisce 4 a 4 pari. La “matricola” Edilrobassomero si attesta a due lunghezze dal vertice, mentre i Compagni restano imbattuti e continuano a muovere la classifica in attesa della prima vittoria.

Emozioni e suspense al Time Out nel match, vivo e palpitante fino all’ultimo secondo, disputato fra Teesh e Ignorants, formazioni entrambe ansiose di riscatto dopo un esordio stagionale sfortunato. Passa in vantaggio all’8° il team guidato da Andrea Funaro con il bomber Massimo De Nicolò, tempestivo nel risolvere una mischia. Pareggia a metà tempo Andrea D’Alcamo, che sguscia tenace in mezzo a tre avversari e insacca dal limite dell’area. Riparte in avanti il Teesh, con Massimo Detto che sfrutta al meglio un assist di De Nicolò, migliore in campo in assoluto. Gli Ignorants però non ci stanno e prima del riposo impattano con Stefano Correndo. Si va all’intervallo sul 2 a 2. Nella ripresa il Teesh riaccende il pressing: De Nicolò sigla il 3-2, poi è Gianni Raffaele a incrementare il vantaggio dopo un rapido scambio in velocità. De Nicolò, implacabile, va a segno una terza volta in tap in, 5 a 2 per il Teesh. Ma gli Ignorants, caparbi, non si rassegnano: Stefano De Zarlo prima colpisce il palo poi mette a segno il 3 a 5. D’Alcamo accorcia ulteriormente le distanze su calcio di punizione dal limite. Nei minuti finali, gli Ignorants sfiorano il pareggio ma quello che poteva risultare il tiro vincente si stampa sulla traversa. Termina 5 a 4 per il Teesh, che mette in cascina i primi tre preziosi punti della stagione.

Gara piacevole e combattuta al Vanchiglia fra Royal Park ed Eureka ’83. Primo tempo molto equilibrato, in cui le contendenti badano a non scoprirsi troppo. Ci vuole un calcio piazzato per sbloccare il punteggio: la punta emergente dell’Eureka Andrea Bellopede devia la palla nel sacco con un pregevole stacco di testa. Pochi minuti dopo il Royal Park replica con un gol di Beppe Forelli, ma l’Eureka riesce comunque a chiudere il primo tempo in vantaggio grazie a una ripartenza fulminea ancora di Bellopede. Nella ripresa il Royal Park assume decisamente l’iniziativa e spinge senza sosta, mentre l’Eureka si chiude a riccio e colpisce solo di rimessa: il portiere Tony Astorino supera se stesso in acrobazia evitando che il Royal Park dilaghi. Simone De Salvo conquista la palma del migliore in campo: pareggia con una punzione a regola d’arte e realizza il punto decisivo in contropiede. Il Royal Park, dotato finora della difesa più solida del girone, prevale per 3 a 2 e incamera tre punti che valgono oro.



GIRONE BRASILE, 2° GIORNATA: NUOVA ROMANIA, REER E SELECCION A PUINTEGGIO PIENO

Brillante debutto del Barracuda

Continua il momento magico del Reer: all’Olympic Collegno contro la Longobarda Rino Licciardi opta per un 2-3-1-1 agile e flessibile, con Orlando fra i pali; De Lillo e Sanna in copertura; Cuzzucoli, Traversi e Taini a metà campo e sulle fasce; Luca Licciardi trequartista; Daggiano punta. Tutto fila liscio come l’olio: Daggiano imbastisce triangolazioni corte con Luca Licciardi, i tre centrocampisti aprono gli spazi lavorando di sponda soprattutto sui corridoi laterali. Impeccabili in retroguardia sia il portiere Roberto Orlando che il centrale difensivo Gabriele Sanna, migliori in campo in assoluto. Gigi Daggiano realizza una doppietta che lo eleva al vertice della classifica cannonieri del girone (6 gol in due gare), lo affiancano Luca Licciardi e Davide Taini. Finisce 4 a 1 favore del Reer. Per la Longobarda, che si è battuta bene ma con scarsa fortuna, il gol della bandiera è firmato dal capocannoniere Sabato Manzi.

Naviga a gonfie vele anche l’ASD Nuova Romania: punteggio pieno per il team di Dan Staicu, con il bilancio lusinghiero di sette reti all’attivo e nessuna al passivo. I vicecampioni C8 2015 non celano le loro più che legittime ambizioni riguardo alla stagione appena iniziata. L’avversario, il Follow Us, è di tutto rispetto, ma si concede qualche distrazione di troppo in fase difensiva e denota una mira non sempre impeccabile nelle conclusioni. Ci si mette anche la malasorte, quando un paio di tiri ben calibrati sbattono contro i legni. Il team romeno invece colpisce duro, mettendo a segno tre gol nei primi quindici minuti e amministrando poi il vantaggio per il resto del primo tempo. Nella ripresa, i padroni di casa puntano decisamente sulla ripartenza veloce e completano lo score con altre due marcature. Spicca come mattatore della serata George Ghibrigiu, autore di una tripletta, affiancato da Ruben Semen e da Cosmin Teleaba, con il valido supporto di Alessio Petrelli e Corneliu Semen nei fraseggi offensivi. Ancora inviolata la porta romena, grazie all’ottimo lavoro della retroguardia formata da Ovidiu Lodba, Cornel Seciu e Ioan Bocancea.

Al Servais la Seleccion prevale per 4 a 2 sul Givoletto C8, a conferma delle qualità già emerse nella prima di campionato vinta con il medesimo punteggio contro il Follow Us. Il Mister-playmaker Alberto Insalata può contare su un’impianto solido e coeso, dalla manovra fluida, che sa concludere in scioltezza. Fra i pali Thomas Lucchino, in copertura Giulio Acconciaioco, Davide Nicolosi e Carmelo Balena; sulla mediana Christian Giancippoli e Gilberto Reolfi. Capitan Davide Ponzo coordina il centrocampo in sinergia con gli esterni Danilo Giunta e Marco Vaccariello, fornendo assist alle punte Luca Rucchione e Gioele Sandroni.

A Collegno esordio brillante del Barracuda: il F.C. Orange viene battuto con un secco 5 a 0, grazie alla doppietta di Davide Mirabella e a gol di Hamid Hirach (migliore in campo assieme ad Alex Pennisi), Cristian Spica e Luca Bausano.



GIRONE URUGUAY, 2° GIORNATA: I MAGNIFICI QUATTRO RESTANO AL VERTICE

Industrial Service, Boca Senior, FC Romania e New Team a tutta birra

Al Chisola Calcio il Boca Senior, carico come una molla dopo l’esordio vincente contro Gli scappati di casa, è ospite dell’Atletico Via Parri, ben determinato invece a riscattare un avvio di stagione poco esaltante. L’impronta del match appare subito votata al rischio calcolato, dato che le contendenti premono entrambe il piede sull’acceleratore senza badare troppo al contropiede avversario. Nel primo tempo il Boca fa centro due volte, prima con Michele Capozzi, poi con una folgore da metà campo scoccata da Marco Tosarini. Pressing dell’Atletico nella ripresa, ma l’argine difensivo eretto dal Boca non cede. Per di più, Antonio Trovato rimedia un cartellino rosso per fallo da ultimo uomo, che lascia la sua squadra in dieci. Ne approfitta il Boca per blindare il tre punti con un classico gol di rimessa firmato da Beppe Cirri. Applaudito l’eurogol della bandiera per l’Atletico, opera del veterano Fabio Pelazza direttamente dalla bandierina del corner. Termina 3 a 1 per il Boca Senior.

Al Servais l’Industrial Service affronta Gli Scappati di casa. Rispettati i pronostici della vigila, prevale per 8 a 1 il brillante team di Omar Ez zaaf grazie a tre doppiette siglate rispettivamente da Maurizio Fazio, Salvatore Monteleone e Fernando Torres, e ai gol di Emiliano Pirozzoli e Alessandro Tatò. Coralità, manova fluida e precisione di tiro sono i tre assi nella manica di Omar. Gol della bandiera di Daniele Tarateta per Gli Scappati di casa.

Al Servais, il FC Romania 2015 e i debuttanti Spartans si affrontano a viso aperto. Fra i romeni spicca la performance esemplare di Liviu Antoci, ex universale dello Zeta-Bi, autore di una doppietta. Risolutivi anche la doppietta di Claudiu Glaschi e il gol di Ciprian Sturzu. Termina con un 5 a 4 al cardiopalma a favore del FC Romania, per gli Spartans siglano una doppietta ciascuno Giovanni Magnacca e il migliore in campo Salvatore Cipollone.

Match movimentato e pieno di gol, giocato da entrambe le squadre con il baricentro spostato in avanti, anche fra il New Team e la matricola Olimpique Carpati. Il risultato finale è 6 a 4 per il New Team. Alex Germano, uomo partita dei vincitori, mette a segno una doppietta, emulato dall’altro goleador Lucian Ursache. Un gol ciascuno lo firmano Luca Di Castri e Manuele Di Giorgio. Per l’Olimpique, tripletta del migliore in campo Samuele Di Fiore e gol di Gabriel Bartic.

Riscatto immediato dell’Atletico Passatella, che “vendica” la sconfitta subita nella prima giornata con una roboante vittoria sullo Joga Bonito C8. Mattatore della serata Michelangelo Matteucci, il migliore in campo sul prato verde del Servais e non potrebbe essere altrimenti visto che chiude il suo score personale con una cinquina andando a segno in tutte le maniere; non è da meno Josef Sangregorio che realizza un poker, mentre si “accontentano” di una marcatura a testa Matteo Mari e capitan Marco Minuto. Il Joga Bonito fatica a contenere gli scatenati avversari e raramente riesce a rendersi pericoloso in fase offensiva: ci prova Martinelli su calcio di punizione, ma l’estremo difensore dei padroni di casa non si fa sorprendere. Finisce con un drastico 11 a 0.






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